La popolazione di Milano dal Rinascimento

22,00

Esaurito

Autore: a cura di Francesca Vaglienti e Cristina Cattaneo, con la collaborazione di Roberto Mazzagatti

Fonti documentarie e fonti materiali per un nuovo umanesimo scientifico

L’Ospedale Maggiore di Milano, chiamato dai milanesi “Ca’ Granda”, fu fondato nella seconda metà del ‘400 dal Duca Francesco Sforza, per unificare diversi piccoli luoghi di cura esistenti. Al centro dell’edificio era posta la Cappella dell’Annunciata, la cui cripta, man mano ingrandita secondo le necessità, è stata utilizzata come sepoltura per quanti morivano presso l’Ospedale dal 1473 sino al 1695, anno in cui vennero proibite le sepolture intramurarie.
Il libro riporta i primi risultati scientifici del progetto di valorizzazione del Sepolcreto, accostato come straordinario archivio biologico che offre la possibilità unica di studi demografici, nutrizionali, tossicologici sulla popolazione del Ducato di Milano tra la fine del Medioevo e la prima Età Moderna. Diventa così possibile scoprire quali erano le malattie più diffuse, le cause di morte più comuni e le condizioni di vita dei milanesi tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Settecento.
Un lavoro appassionante che ha coinvolto specialisti in diversi settori (medicina, archeologia, storia, sociologia…), uno studio pionieristico in un itinerario dalle ampie prospettive e dalle non minori potenzialità.